Ark – fortezza dei sovrani di Bukhara
Ark – un’antica cittadella / fortezza a Bukhara nel moderno Uzbekistan. E’ una fortezza monumentale, che si erge a quasi 20 metri sopra il livello del territorio circostante. La superficie copre un’area di circa 4 ettari. La fortezza è il più antico monumento architettonico e archeologico di Bukhara. È considerata la parte più antica della città con strati secolari di strutture fatiscenti che formavano una collina.
L’Ark è vecchia quanto la stessa Bukhara. La fondazione dell’originaria fortezza è sfumata nell’antichità, ma fu certamente il fulcro attorno al quale si sviluppò il borgo medievale. Gli archeologi ritengono che l’Ark sia stato costruito per la prima volta tra il V e il VI secolo d.C. La struttura originale copriva un sito approssimativamente rettangolare di circa 3 ettari e comprendeva un palazzo, un tempio del fuoco zoroastriano, aree amministrative e guardie. Le principali funzioni della città si svolgevano tutte all’interno di queste mura cittadine in modo da poterle difendere più facilmente in caso di attacco.
La storia della fortezza
Nel VII secolo fu ricostruita la fortificazione della cittadella e vi fu eretto un nuovo palazzo dei Bukharkhudat. Secondo Narshakhi, il piano della fortezza, per scopi magici, ripeteva la forma della costellazione dell’Orsa Maggiore. Vicino al palazzo furono costruiti cancellerie, un tesoro, una prigione e un tempio.
Dietro le porte occidentali dell’Ark si stendevano terre coltivate e giardini, sui quali sorgevano più di duemila castelli fortificati e centinaia di tenute di campagna, anch’esse fortificate e poco diverse dai castelli. I cancelli si aprivano su una piazza chiamata Registan – “Sabbiosa”. La porta orientale, poi distrutta, era rivolta verso il vicino shahristan.
Leggenda
Nella leggenda, il fondatore dell’Arc era l’eroe epico Siyavusha. Da giovane, si nascose nella ricca oasi di Turana dalla sua matrigna. Siyavusha e la figlia del sovrano locale di Afrosiab si innamorarono. Il padre della ragazza accettò di permettere loro di sposarsi a condizione che Siyavusha costruisse per primo un palazzo nell’area delimitata da una pelle di toro, ovviamente intesa come un compito impossibile. Ma Siyavusha tagliò la pelle di toro in strisce sottili, collegò le estremità e all’interno di questo limite costruì il palazzo.
Ark – il centro amministrativo di Bukhara antica
L’Ark racchiudeva quella che era essenzialmente una città che, durante gran parte della storia della fortezza, era abitata dalle varie corti reali che dominavano la regione intorno a Bukhara. L’Ark ebbe funzione della fortezza fino a quando non cadde da Russia nel 1920.
Oggi purtroppo dopo la conquista di Emirato Bukhara abbiamo soltanto 20% delle costruzioni dell’Ark. Ci sono – una moschea, la salla delle udienze, e abitazioni di uzltimi Emiri di Bukhara.
Attualmente, L’Ark è un’attrazione turistica e ospita musei che raccontano la sua storia.