Viaggio 7 giorni

Viaggio 7 giorni in Uzbekistan con partenza dall’Italia

Viaggio in Uzbekistan composto di 7 giorni è un tour con partenza dall’Italia (il volo internazionale non è incluso) e arrivo direttamente a Khiva. Secondo le testimonianze archeologiche, la città esisteva già nel VI secolo dC, ma fu registrata per la prima volta nel X secolo da due viaggiatori arabi. Nel 16 ° secolo divenne la capitale del khanato di Khiva. Nel XVII secolo la città iniziò a svilupparsi come mercato degli schiavi.

Poi si prosegue verso Bukhara attraverso il deserto Kizilkum. Bukhara è una delle città antiche dell’Asia centrale, dell’Uzbekistan. La città secondo le ricerche degli studiuosi ha 2500 anni. Bukhara è un’antica città dell’oasi lungo la leggendaria Via della Seta e si dice che il sole splenda dalla città perché è così nobile.

Forse è un viaggio che ha piu successo tra i gruppi grandi e medie. Ma noi organizziamo questo tipo del tour  7 giorni in Uzbekistan anche per gli individuali (2-6 persone). In questo caso diventa un viaggio privato personallizzato completamente per i viaggiatori.

Il viaggio 7 giorni in Uzbekistan è anche molto richiesto perché puoi arrivare direttamente a Khiva e iniziare immediatamente il tuo viaggio. Ma i voli diretti da Milano e Roma ci sono soltanto durante la stagione turistica.

Per ulteriori informazioni su tour 7 giorni in Uzbekistan contatta il tour operator.
Khiva

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<p>Atterragio a Urgench e trasferimento a Khiva. Operazioni di frontiera ed incontro con la guida locale per il trasferimento a Khiva (35 km. Colazione. Check in alle 13:00. Visita della cittadella di Khiva. Monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso Ichan Kala, la Fortezza “ Kunya Ark” con l’harem e le vecchie prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma, costruita nel X secolo. La Casa di Pietra, costruita come splendida alternativa alla Kunya Ark, consiste in alcune costruzioni intorno ad un cortile, ed è circondato da un alto muro. Il mausoleo di Pakhlavan Makhmud, del XIX secolo, è più bello e più sacro mausoleo di Khiva. Nella cittadella antica di Khiva, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, racchiusa da un perimetro rettangolare costituito da alte mura di mattoni, sono concentrati i principali monumenti storici. Pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione. Partenza per Bukhara attraverso il deserto Kyzylkum o Kizilkum che significa Sabbia Rossa. Il territorio è costituito per la maggior parte da una piana coperta di dune sabbiose. Importanti per l’economia sono i giacimenti minerari, in particolare oro, uranio, alluminio, rame, argento, petrolio e gas naturale. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione in hotel. Escursione per la città. Visita della La Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622). La madrassa di Abdal Al-Aziz-Khan (1652) – di fronte alla madrassa di Ulugbek costruita per ordine dell’Ashtarkhanide Abd al Aziz-Khan una nuova madrassa. Visitiamo la moschea Magoki-Attari Fù costruita al posto dove era un tempio dello zoroastrismo. Il Simbolo principale della città è Il Minareto Kalyan, (“grande”), la sua altezza è di 47 m. Vicino al Minareto Kalyan si trova la moschea grande – La Moschea Kalan. Poi la cittadella dell’Arc (XVIII-XIX secolo) che fù il centro dell’organizzazione statale di Bukhara. Visitiamo la Chashma Ayub “il pozzo” o “la sorgente” di Giobbe è uno dei monumenti più antici di Bukhara. Il mausoleo dei Samanidi (X secolo) Fù costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e diventa sepolcro famigliare dei Samanidi. La moschea Bolo-khauz (1712) – complesso della speciale armonia e bellezza – E’ anche la moschea del venerdi (djuma). Pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione in hotel e trasferimento a Shakhrisabz “la città verde” (270 km). Piccola località situata a sud di Samarcanda. Visita alle splendide rovine di questa antica e gloriosa città, con oltre duemila anni di storia. E’ la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. Egli vi fece infatti costruire il Palazzo Ak-Saray (1379-1404) “il palazzo bianco” di cui sbalordiscono la grandezza e la magnificenza. Lo stesso vale per il Dorutilavat (seggio del potere e della forza) che forse arrivava anche a superare in grandiosità lo stesso palazzo, mentre tra le altre attrattive ci sono le tombe degli antenati di Tamerlano e la gigantesca moschea di Kok-Gumbaz (1437) utilizzata come moschea per la preghiera del venerdì. Trasferimento a Samarcanda (140 km), pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. La prima testimonianza della città Samarcanda data 2.750 anni. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. Il mausoleo fù costruito per ordine dello Tamerlano per suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere, per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Timur-lan ( Letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. Pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione. Escursione per il museo archeologico di Afrosiab e il mausoleo Daniar (XV secolo) si trova in un luogo pittoresco non lontano dal fiume Siyob. Trasferimento a Tashkent. Arrivo a Tashkent, cena in ristorante locale. Sistemazione e pernottamento in hotel.</p>

<p>Colazione in hotel. Escursione la città vecchia, “eski shakhar”, si presenta come un dedalo di strette viuzze polverose su cui si affacciano case basse di mattoni e fango, moschee e antiche madrasse (accademie islamiche). La Moschea di Khodja Akhrar (1404- 1490). La madrassa di Barakkhan è una splendida scuola coranica del XVI secolo, la cui piazza si riempie di fedeli il venerdì in occasione della preghiera settimanale; nelle vicinanze sorge la piccola moschea Jami, risalente al XV secolo e utilizzata in epoca sovietica come officina per la lavorazione di lamiere, la madrassa santa chiamata Khast Imam, di particolare interesse è la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655., la Barak Khan, fondata nel XVI sec. da un discendente di Tamerlano, il mausoleo Kafal Shashi, tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979. Il bazar Chorsu è un enorme mercato all’aperto. La mancanza di edifici antichi in questa cittа è compensata dalla presenza di musei come il Museo di Arti Applicate inaugurato nel 1937 come vetrina per le arti applicate di fine secolo. Trasferimento verso l’aeroporto (7 km) e assistenza. Partenza da Tashkent alla volta dell’Italia.</p>